Skincare and fillers: everything you need to know to achieve the perfect synergy


Skincare e trattamenti filler, tutto quello che c’è da sapere per una sinergia perfetta

“Prima dei trent’anni abbiamo il viso che ci dà Madre Natura, dopo abbiamo il viso che ci meritiamo”. Mi piace citare questa frase di Coco Chanel per sottolineare l’importanza della skincare: un argomento che, come specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, mi sta particolarmente a cuore. In Italia solo 1 medico su 4 fa delle appropriate prescrizioni dermocosmetiche ai pazienti di chirurgia plastica e medicina estetica. Questo, a mio parere, è un grave errore! La sinergia tra skincare e trattamenti è un vero e proprio asso nella manica che abbiamo a disposizione per preparare in modo ottimale la pelle alle procedure, per “coccolarla” subito dopo (minimizzando la comparsa di effetti indesiderati) e, soprattutto, per potenziare e migliorare nel tempo gli effetti delle terapie medico-estetiche

Se un tempo, infatti, si pensava che l’invecchiamento cutaneo dipendesse solo dai geni, oggi è assodato che i fattori ambientali (esposizione al sole, alimentazione, sonno, stile di vita, stress ossidativo…) impattano per ben il 40% su questo processo. Abbiamo anche un marcatore biologico, dato dalla lunghezza dei telomeri (la “coda” dei nostri cromosomi) che ci permette di capire se la nostra età biologica è corrispondente a quella anagrafica: più i telomeri sono corti, più le nostre cellule sono “invecchiate”, e questo dipende appunto dai fattori esterni di cui sopra, contro i quali la skincare gioca un ruolo fondamentale.

È chiaro che uno specialista attento e aggiornato è quello che fa anche prescrizioni dermocosmetiche personalizzate per ogni paziente. La prima visita è importantissima in questo senso: è qui che si progetta un vero e proprio cammino di bellezza e cura della pelle, del quale il trattamento iniettivo è solo uno step. La skincare comincia con la detersione e prosegue con una routine su misura per età, stile di vita, tipo di pelle, problematiche specifiche (idratazione, stress, macchie…) e, soprattutto, va a braccetto con la terapia medico-estetica scelta, con prescrizioni mirate. Nel caso dei filler a base di acido ialuronico, Teoxane ci propone una gamma di prodotti che utilizzano gli stessi ingredienti dei filler, aiutandoci da una parte a contenere gli eventuali effetti collaterali (ecchimosi, gonfiori) e a proteggere la pelle in un momento molto delicato, dall’altra a stimolarla e ristrutturarla, per un risultato ancora più soddisfacente e long-lasting. Il tutto da modulare nei vari controlli successivi al trattamento perché, torno a ripeterlo, insieme al medico si fa un vero e proprio percorso. È questa certamente la migliore strategia per assicurarsi, nel tempo, una pelle sana, fresca e radiosa. A ogni età.

Dr. Maria Vittoria Giatti

Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

Italia


Membro di SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica) e dell'ASPS (American Society of Plastic Surgeons).